PASSWORD – Come scegliere una password

Come scegliere la tua password.

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Password | Chiunque utilizzi un computer, un tablet, uno smartphone o uno smartwatch si troverà a dover creare un account per poter utilizzare al meglio il proprio dispositivo. Ed è proprio durante la creazione dell’account che ci si trova a dover effettuare una scelta: quale password creo?

Prima di provare ad elencare qualche criterio valido per la creazione di una password vi vogliamo mostrare quali sono quelle più utilizzate in Italia, in ordine dalla più usata alla meno usata:

  • 123456
  • Password
  • 12345678
  • qwerty
  • 12345
  • 123456789
  • letmein
  • 1234567
  • football
  • ilove
  • admin
  • welcome
  • monkey
  • login
  • abc123
  • starwars
  • 123123
  • dragon
  • passw0rd
  • master
  • hello
  • freedom
  • whatever
  • qazwsx
  • trsutno1

Inutile dire che se state utilizzando una di queste…potrebbe essere il caso di cambiarla!!!

Queste sono le prime che vengono tentate in caso di attacco, non solo da parte di hacker ma anche dal vostro “amico” che vuol controllare cosa fate e cosa tenete sul dispositivo.

Ma ora veniamo a qualche consiglio.

La miglior regola per la creazione di una password efficace è la NON REGOLA. Mi spiego meglio: ogni regola logica che porta alla creazione di una password (ad esempio usare la data di nascita, il nome di un parente, l’indirizzo di casa ecc ecc) lascia aperto uno spiraglio alla sua decifrazione. Chiunque vi conosca può utilizzare queste informazioni, che sono per forza di cose di dominio pubblico, per trovare la vostra. Ecco perché la NON REGOLA è la miglior regola per la creazione di una password. L’importante è utilizzare qualcosa che sia in qualche modo intuitivo SOLO per noi.

La seconda, ma non meno importante, regola è la sostituzione regolare delle password. E’ buona norma cambiarle abbastanza frequentemente, diciamo almeno ogni 6 mesi, meglio ogni 3. Il cambio regolare della password è veramente importante perché molti attacchi hacker avvengono in più fasi. Durante la prima fase il gruppo hacker si occupa di creare un database con corrispondenze account-password successivamente, dopo aver recuperato un buon numero di corrispondenze, passano all’attacco vero e proprio. Il cambio regolare permette di evitare l’attacco vero e proprio: se la nostra password è cambiata la corrispondenza presente nel database del gruppo hacker non sarà più valida.

L’ultima regola, anche se ne potremmo elencare a migliaia, è una conseguenza delle prime due: quando cambiate le vostre password non riutilizzate quelle vecchie.

Quindi, riassumiamo brevemente le 3 regole che abbiamo spiegato:

    1. usare password “semplici” solo per noi;
    2. ricordarsi di cambiare le password ogni 3/6 mesi;
    3. utilizzare sempre password diverse.

Nel caso in cui le password servono a conservare in sicurezza dati importanti esistono strumenti e tecniche appositamente creati o sviluppati.

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